Ci sono dei periodi dell’anno in cui spesso, durante il gioco, abbiamo a che fare con palle infossate.

Chiariamo quindi quando si può ovviare all’interferenza per una palla infossata senza penalità e come procedere. La Regola pertinente è la 25-2.

Quando una palla si considera infossata?

Per considerare una palla infossata nel terreno, essa deve essere nel suo stesso pitch mark, con parte della palla al di sotto del livello del terreno. Tuttavia, la palla non deve necessariamente toccare la terra per essere considerata infossata, ad esempio erba o impedimenti sciolti potrebbero intervenire tra la palla e la terra. (Dec. 25-2/0.5)

Dove si può ovviare senza penalità per una palla infossata?

Quando una palla è infossata in qualsiasi parte accuratamente rasata del percorso.

Che cosa è una  parte accuratamente rasata del percorso?

Qualsiasi area del campo, inclusi i sentieri attraverso il rough, rasata ad altezza del fairway o ad altezza inferiore.

Curiosamente,  il riferimento sopra descritto indica l’unica volta in cui la parola fairway è menzionata nelle Regole del Golf.

Come si ovvia all’interferenza ?

Una palla infossata nel suo pitch mark nel terreno in qualunque parte accuratamente rasata del percorso, può essere alzata, pulita e droppata, senza penalità, il più vicino possibile al punto in cui la palla si trovava, ma non più vicino alla buca. La palla quando è droppata deve prima colpire una parte del campo sul percorso.

Che succede se la palla si infossa nuovamente all’impatto?

Il giocatore ha diritto a droppare nuovamente la palla. (Dec. 25-2/2)

Che succede se la palla ridroppata si infossa?

Il giocatore può, secondo Equità (Regola 1-4), piazzare la palla il più vicino possibile al punto dove si è infossata quando ridroppata, ma non più vicino alla buca. ( Dec.25-2/2.5)

Le sponde erbose o le facce del bunker sono considerate parti accuratamente rasate?

Soltanto se sono tagliate ad altezza uguale o inferiore a quella del fairway. (Dec. 25-2/5)

Se un giocatore colpisce la sua palla direttamente in una sponda del fairway, cioè la palla non è mai in volo, egli ha diritto ad ovviare all’interferenza per palla infossata?

No, si può ovviare all’interferenza solo se una palla si infossa nel proprio pitch mark, il che implica che la palla debba essere in volo dopo il colpo.

Si può sempre ovviare all’interferenza per una palla infossata nel rough?

Solo se il Comitato ha emanato una Regola Locale che consente di ovviare all’interferenza per una palla infossata sul percorso a causa di condizioni anormali di tale percorso che garantiscono tale ovviare. Questo permesso deve  specificatamente consentire di ovviare all’interferenza per una palla infossata sul percorso, non basta ad esempio il generico ” Regola invernale in vigore”.

 

 

Testo e immagine tratti dal blog di Barry Rhodes, con la sua gentile autorizzazione.










7 pensiero su “PALLA INFOSSATA – REGOLA 25-2”
    1. 🙂 non parliamo di palla infossata nel proprio pitch mark, quindi non di R. 25-2.
      Se il pitch mark c’era prima che la palla del giocatore andasse a fermarsi lì, egli non ha diritto ad ovviare all’interferenza senza penalità. Ma se il pitch mark è creato dopo che la palla del giocatore si è fermata, il giocatore ha diritto al lie che il suo colpo gli ha dato, quindi secondo Equità (R.1-4) il giocatore può riparare il pitch mark (D. 13-2/8).

      1. Ovviamente concordo con Sveva.

        😀
        … pitch mark creato dopo… la palla del giocatore picchia violentemente di volo sulla palla di un altro giocatore. Questa in un primo momento si infossa, poi rimbalza fuori… mentre la palla che è arrivata in volo, rimbalza in avanti e, causa pendenza, rotola nel pitch mark ormai lasciato libero dalla palla ferma…

        Sveva, Davide… pensavate di averle viste tutte, eh? 😀

        Comunque, se uno proprio volesse dare una soluzione, imho, la 25-2 non c’azzecca neppure qui… però tra 18-1, 20-3b, 1-4, 10, 13-1, 19-5 e chi più ne ha… mi sta venendo un mal di testa…

        Un abbraccio.

        P.S.: Davide, il mio post è ovviamente più un gioco che una situazione seria… sentiti libero di cancellarlo. Anche se poi di cose assurde…

        1. Ohppss… visto il primo messaggio, pensavo che la discussione l’avesse aperta Davide… invece è di Sveva.
          Sorry, ovviamente è Sveva che deve sentirsi libera di cancellare il gioco che ho postato.
          Ma anche Davide… insomma, come vi pare.

          Ciao.

  1. …….anche se poi di cose assurde ne capitano sempre! è vero 🙂 🙂

    si parte da una situazione che coinvolge una Regola precisa ed ecco che se ne creano tante satelliti non impossibili, non trovi?
    Il bello delle Regole è proprio questo ! 🙂

    un abbraccio anche a te 😉

    1. Mah… per quel poco che ho visto in giro, la parola “impossibile” è quasi da cancellare… 😀

      Comunque, nel caso che ho fatto, forse è quasi meglio rispondere come fa Hans: “Quando succede, chiamami…” 😀 😀

      A proposito: bel resumè sulla regola, sopra… da far leggere. Grazie.

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